Le Macinaie Incoming

Tour Organazier - Vacanze nella Toscana del Sud

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Toscana Sconosciuta

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Le vicende storiche della zona dell’Amiata abbracciano un arco temporale vastissimo dalla preistoria sino ai giorni nostri. Etruschi, basso e alto medioevo, età moderna  ed età contemporanea.
Questa proposta vuole condurvi alla scoperta delle realtà più interessanti del territorio.
Chiese e castelli, borghi pittoreschi e tombe millenarie, in un susseguirsi di paesaggi incantati.
 

Giorno 1

Arrivo

Arrivo in albergo e sistemazione in camera.
Prima di cena, mentre degusteremo un aperitivo, l’accompagnatore presenterà il tour.
Durante la cena saranno serviti piatti tipici del territorio, sposati ai vini che le zone dell’Amiata offrono.

Giorno 2

La Maremma degli Etruschi

La prima visita sarà per Sorano. Qui potremo visitare la necropoli etrusca risalente al 400 ac. Poi lungo le vie cave, con una passeggiata di circa 20 minuti, raggiungeremo il paese.
Potrete vedere l’affascinante architettura delle case e del castello, fuse assieme in un'unica struttura. Arriveremo poi a Pitigliano, piccolo borgo con una storia unica. Si incontra il passato con il presente. L’architettura del medioevo si mescola con le grotte degli etruschi scavate nella pietra. Nel centro storico faremo il pranzo ad un ristorante tipico dove potremo anche degustare i famosi bianchi di Pitigliano DOC.
Nel pomeriggio la visita al Palazzo Orsini che è stato il fulcro delle vicende della famiglia Aldobrandeschi nell’alto medioevo.
Di grande interesse anche le vicende legate a Nicolò III grande viaggiatore e ufficiale delle truppe Veneziane.
Pitigliano ha anche una parte ebraica, la “Piccola Gerusalemme”. E’ la realtà più importante del territorio anche se altre comunità vissero a Santa Fiora e Piancastagnaio. Numerose testimonianze sono oggi a ricordarlo.
Nel tardo pomeriggio rientro in albergo e cena.

Giorno 3

I romantici borghi dell’Amiata

Questa mattina seguiamo un percorso sull’anello dell’Amiata, partendo dall’antichissimo paese di Abbadia San Salvatore. Di particolare interesse la visita all’Abbazia fondata nell’VIII sec dal Re Longobardo Rachis. Mentre con il suo esercito si stava spostando verso Roma si era accampato nei pressi della via Francigena. Qui durante una battuta di caccia sull’Amiata ebbe la visione del Salvatore. In quel luogo decise di erigere in suo onore un convento. La comunità religiosa visse un periodo di grande splendore fino al XII sec. Aveva proprietà vastissime e la comunità di frati contava oltre 300 persone. Svilupparono importanti conoscenze sia in campo erboristico che alimentare. Fu anche residenza estiva di Papa Enea Piccolomini nel XV sec..
Sotto l’Abbazia ammiriamo la fantastica cripta che fu la prima parte della chiesa.
Il paese ha un atmosfera magica. Possiamo senz’altro dire che è uno dei tesori nascosti della Toscana.
Nella metà dell’800 viene scoperto il cinabro da cui si estrae il mercurio. Questo dette avvio ad una rivoluzione industriale che trasformò il piccolo borgo in uno dei più importanti centri minerari del mondo. Oggi è possibile visitare il museo della miniera che ripercorre quell’epopea.
Pranzo in un ristorante tipico della cucina tradizionale di “Abbadia”.
Nel pomeriggio raggiungiamo Santa Fiora. I paesi dell’Amiata sono diversi. Alcuni sono mistici, alcuni sono eccitanti, ma Santa Fiora è il più romantico e poetico. Gia Dante ebbe a ricordarla nel XI canto del Purgatorio.
Al centro della storia di questo borgo abbiamo gli Aldobrandeschi una delle famiglie ghibelline più potenti del medioevo. Visitiamo la chiesa della Pieve dove si trovano le ceramiche di Luca e Andrea della Robbia, realizzate durante il governo di Bosio Sforza marito di Cecilia Aldobrandeschi.
In questo tempo il rinascimento fiorisce e Santa Fiora arriva a battere moneta. Si cammina per strade pittoresche fino al Parco della Peschiera che era l’allevamento di trote del conte.
E’ da vedere la piccola chiesa della Madonna delle Nevi, che sorge sulla sorgente del fiume Fiora.
Con la caduta del casato il paese scivolò in letargo, tanto che oggi possiamo osservarlo nello splendore di 500 anni fa.
Nel pomeriggio rientro in albergo per la cena.

Giorno 4

La Val D'Orcia

Ecco la splendida Val D'Orcia con i borghi adagiati sulle colline le lunghe file di cipressi i profumi del verde. Visiteremo la famosa Pienza di Papa Pio II piccolomini. Gioiello di arte rinascimentale con le bellissime vedute ed i piccoli negozzi di prodotti tipici. Poi Montalcino la città del vino. Il Castello e le pittoresche vie del borgo. Qui faremo il pranzo.Una sosta per visitare un azienda di vino ed il rientro in albergo

Giorno 5

Partenza dopo colazione.

  1. 4 notti in camera doppia in mezza pensione presso l’Albergo Le Macinaie con degustazione di piatti tradizionali e vini del territorio
  2. Brochure con programma da consegnare agli ospiti al momento dell’arrivo
  3. Multimedia show con presentazione del territorio della prima sera
  4. Meeting di presentazione del tour con la guida
  5. 3 pranzi incluse le bevande
  6. Welcome cocktail
  7. Accompagnatore per tutta la durata del tour
  8. Tutte le visite e le degustazioni indicate nel programma
  9. Gadget omaggio a fine tour
  1. Bevande non incluse nel programma, caffè, liquori, consumazioni al bar o in camera.
  2. Assicurazioni
  3. Altri trasporti non inclusi nel programma
  4. Altro non indicato nel programma

Per ogni altra informazione sulle condizioni del programma, vedere le policy del tour operator.

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